venerdì, aprile 09, 2010

Malattia stagionale


Per la medicina orientale i cambi stagionali hanno grande importanza: si tratta di momenti cardine del ciclo annuale in cui le proporzioni di Yin e Yang variano e le polarità si alternano. Sono momenti critici nei quali - proprio a causa delle inversioni di polarità e delle mutazioni energetiche - si è più sensibili e vulnerabili. Attualmente (e finalmente) il nostro clima volge al bello, dopo un inverno molto umido e piovoso. L'umidità è un fattore climatico Yin che, se penetra come "energia perversa" all'interno dell'organismo, favorisce i gonfiori, la pesantezza, i ristagni, il "flegma" e il muco, l'immobilità, i dolori fissi. A seconda della zona in cui si localizza, cioè del settore funzionale o dell'organo colpito, le caratteristiche enunciate possono mutarsi in una specifica malattia. Personalmente, pur avendo resistito pressocché in salute per tutto l'inverno, una quindicina di giorni fa ho avuto un'improvvisa sindrome influenzale con febbre molto alta e bronchite con tosse rilevante. Nei termini della medicina cinese si tratta di un attacco di umidità che è penetrata nei polmoni insieme al freddo. La febbre rappresenta la reazione "calda" dell'organismo che, se protratta e esagerata, anch'essa presenta delle controindicazioni e può produrre un aggravamento della patologia: il freddo in eccesso si trasforma in calore. Poiché l'origine della malattia è Yin (freddo-umido), le medicine e l'alimentazione devono essere di polarità opposta, Yang: tisane calde, cibi ben cotti e "riscaldanti" per riequilibrare l'interno, la profondità dell'organismo. Con l'agopuntura, invece, è bene "raffreddare" la febbre e le irritazioni all'esterno con procedimenti di sedazione del meridiano energetico dei polmoni e della parte alta del corpo - dove si dirige maggiormente il calore patogeno. Perché si è ingenerata la malattia? A mio parere, proprio nel momento in cui il clima suggeriva un cambiamento al bello, l'organismo ha - per così dire - abbassato le difese (energia difensiva "Wei"), predisponendosi alla nuova stagione. Però, come abbiamo visto, in realtà vi sono stati dei ritorni improvvisi al clima freddo-umido e le energie patogene, nel mio caso, sono riuscite a penetrare. Quando si avvicina la stagione calda e primaverile, che ha polarità Yang, l'organismo si equilibra al clima diventando più Yin: più ricettivo, più ricco d'acqua e orientato verso l'alto e l'esterno. Se il clima vira bruscamente e nuovamente verso lo Yin (pioggia, coperto, freddo), l'organismo può precipitare verso un eccesso interno e/o esterno di Yin. Naturalmente ci si potrebbe difendere dalla malattia stagionale con esercizi rinforzanti appropriati e una corretta alimentazione tendente allo Yang (non troppi liquidi, zuccheri, frutta e verdure crude), così da non virare troppo velocemente verso lo Yin.